Candy, una bambina curiosa e vivace, trascina ai giardinetti la sua mamma: un’elegante
signora perennemente al cellulare. Candy vuole giocare, saltare, incontrare nuovi amici,
ma per caso (o forse no) si ritroverà improvvisamente sola. Persa e un po’ impaurita,
andrà in cerca della sua mamma immergendosi in un mondo sospeso tra immaginazione e
realtà, pieno di strani personaggi: un piccione magico, un coro di mamme in cerca dei
propri figli, una bimba vestita come lei che le insegnerà a sognare…
Giardinetti può essere considerato una favola moderna, un luogo metaforico dove curiosi
personaggi intrecciano le loro storie. Un’analisi per nulla convenzionale dei sentimenti che
animano l’infanzia (dei figli) e l’età adulta (dei genitori): emozioni, desideri, energie
istintive, lotte, immaginazione esplosiva.
Candy attraverserà la paura della solitudine trasformandola in sorriso, smarrendosi in se
stessa per vedersi meglio.